PSICOLOGIA
L'INTERPRETAZIONE DEI SOGNI
Un testo emblematico
Il testo che permette a Freud di farsi conoscere al grande pubblico è "L'interpretazione dei sogni". Il libro preannunciava infatti un nuovo modo di vivere la nostra umanità, un modo psicologico, interpersonale, non sottoposto a giudizi moralistici. Dalle sue pagine traspaiono tutte le nuove tendenze emergenti in quella fine secolo ad esempio la separazione fisica degli individui nel suo tempo e spazio. Questa nuova modalità che da li a poco sarebbe stata chiamata modernismo, avrebbe radicalmente trasformato la tradizione liberale del XIX secolo. Il libro è accolto con reazioni contrastanti: da una parte grandi appezzamenti curiosità, dall’altra critiche e indignazione soprattutto per la centralità attribuita la sessualità.
Il sogno, rappresentazione dell'anima
L’analisi di Freud tende a mettere in luce che, nelle situazioni quotidiane, elementi come i sogni, le dimenticanze, lapsus sono comuni sia nell’individuo sano sia nel nevrotico. Al sogno viene infatti assegnato un ruolo fondamentale per l’esplorazione dell’inconscio, poiché costituisce una sua attendibile rappresentazione. Durante il sonno diminuiscono le difese e la censura, che impedisce agli elementi rimossi di invadere la coscienza, si allenta; i contenuti inconsci si presentano così mascherati, per non farsi riconoscere. Il sogno è dunque risultato di un compromesso: cerca di soddisfare i desideri inconsci seppure in modo allucinatorio, ma li trasforma per non renderli riconoscibili e farli accettare dalla coscienza.
Il lavoro onirico...
La trasformazione del contenuto latente in contenuto manifesto avviene attraverso il lavoro onirico. Una delle tecniche usate e la condensazione, cioè il collegamento di elementi che nello stato di veglia risultano slegati. Elementi simili vengono raggruppati in uno solo, sulla base di somiglianze o comunanza. Nei sogni ritroviamo molti simboli che rimandano a uno psichismo che va oltre all’esperienza individuale ma si collega all’esperienza umana in generale.
... e l'emersione di contenuti latenti, desideri, traumi
L’analisi del sogno permette dunque di risalire a contenuti latenti, consentendo di arrivare attraverso le libere associazioni ai desideri inconsci e ai traumi infantili rimossi. Nell’opera "psicopatologia della vita quotidiana", Freud sottolinea come questi comportamenti non siano casuali ma rivelino delle intenzioni consapevoli e delle motivazioni inconsce.
Un testo emblematico
Il testo che permette a Freud di farsi conoscere al grande pubblico è "L'interpretazione dei sogni". Il libro preannunciava infatti un nuovo modo di vivere la nostra umanità, un modo psicologico, interpersonale, non sottoposto a giudizi moralistici. Dalle sue pagine traspaiono tutte le nuove tendenze emergenti in quella fine secolo ad esempio la separazione fisica degli individui nel suo tempo e spazio. Questa nuova modalità che da li a poco sarebbe stata chiamata modernismo, avrebbe radicalmente trasformato la tradizione liberale del XIX secolo. Il libro è accolto con reazioni contrastanti: da una parte grandi appezzamenti curiosità, dall’altra critiche e indignazione soprattutto per la centralità attribuita la sessualità.
Il sogno, rappresentazione dell'anima
L’analisi di Freud tende a mettere in luce che, nelle situazioni quotidiane, elementi come i sogni, le dimenticanze, lapsus sono comuni sia nell’individuo sano sia nel nevrotico. Al sogno viene infatti assegnato un ruolo fondamentale per l’esplorazione dell’inconscio, poiché costituisce una sua attendibile rappresentazione. Durante il sonno diminuiscono le difese e la censura, che impedisce agli elementi rimossi di invadere la coscienza, si allenta; i contenuti inconsci si presentano così mascherati, per non farsi riconoscere. Il sogno è dunque risultato di un compromesso: cerca di soddisfare i desideri inconsci seppure in modo allucinatorio, ma li trasforma per non renderli riconoscibili e farli accettare dalla coscienza.
Il lavoro onirico...
La trasformazione del contenuto latente in contenuto manifesto avviene attraverso il lavoro onirico. Una delle tecniche usate e la condensazione, cioè il collegamento di elementi che nello stato di veglia risultano slegati. Elementi simili vengono raggruppati in uno solo, sulla base di somiglianze o comunanza. Nei sogni ritroviamo molti simboli che rimandano a uno psichismo che va oltre all’esperienza individuale ma si collega all’esperienza umana in generale.
... e l'emersione di contenuti latenti, desideri, traumi
L’analisi del sogno permette dunque di risalire a contenuti latenti, consentendo di arrivare attraverso le libere associazioni ai desideri inconsci e ai traumi infantili rimossi. Nell’opera "psicopatologia della vita quotidiana", Freud sottolinea come questi comportamenti non siano casuali ma rivelino delle intenzioni consapevoli e delle motivazioni inconsce.


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