SOCIOLOGIA
L'ISTITUZIONALIZZAZIONE
quando l'azione si oggettiva
La svolta dell'istituzionalizzazione
Inizialmente le relazioni sociali tendevano a ripetersi secondo schemi sempre uguali attraverso comportamenti abituali, si ha poi una svolta, quando essa, irrigidendosi, istituisce dei comportamenti-tipo considerati validi indipendentemente da chi li compie. Perciò si ha un cambiamento anche nel modo di vedere l'autorevolezza, la quale non dipende più dal valore di chi ricopre momentaneamente quella posizione; Ogni volta che la comunità si affiderà a questo modo di comportarsi e quando questa prassi si è irrigidita fino al punto di rendersi indipendente da qualsiasi relazione sociale concretamente esistente, assume le caratteristiche di un modello di comportamento impersonale e universalmente valido allora si parlerà di processo istituzionalizzazione, il quale sta alla base di tutte le posizioni sociali stabili.
L'oggettivazione
Il processo di istituzionalizzazione giunge a compimento quando un'azione o una relazione stabilizzata, cioè completamente istituzionalizzata è divenuta ormai un oggetto esterno all'individuo e indipendente da lui, ovvero si è oggettivata.
Le istituzioni sociali
Quando un'azione o un sistema di azioni hanno valore indipendentemente da chi li compie esse diventano delle istituioni. Attraverso questo processo di cristallizzazione dalle azioni e relazioni sociali scaturiscono :
L'istituzionalizzazione della società
L'istituzionalizzazione è quindi quella caratteristica del comportamento umano per cui ogni agire sociale manifesta un'intima tendenza all'irrigidimento e all'oggettivazione. E' a causa di questa tensione che la nostra società è fatta a misura largamente preponderante di relazioni istituzionalizzate, di strutture organizzate e di regole universalmente valide.
L'irrigidimento delle relazioni sociali in istituzioni permette però alle relazioni stesse di non essere continuamente costruito da zero ed è quindi un fortissimo principio di economia delle risorse e di potenziamento delle possibilità individuali.
Le istituzioni sociali determinano almeno in parte la vita dell'uomo, esse infatti possiedono i caratteri di un sistema indipendentemente dall'individuo e coercitivo nei suoi confronti.
quando l'azione si oggettiva
Inizialmente le relazioni sociali tendevano a ripetersi secondo schemi sempre uguali attraverso comportamenti abituali, si ha poi una svolta, quando essa, irrigidendosi, istituisce dei comportamenti-tipo considerati validi indipendentemente da chi li compie. Perciò si ha un cambiamento anche nel modo di vedere l'autorevolezza, la quale non dipende più dal valore di chi ricopre momentaneamente quella posizione; Ogni volta che la comunità si affiderà a questo modo di comportarsi e quando questa prassi si è irrigidita fino al punto di rendersi indipendente da qualsiasi relazione sociale concretamente esistente, assume le caratteristiche di un modello di comportamento impersonale e universalmente valido allora si parlerà di processo istituzionalizzazione, il quale sta alla base di tutte le posizioni sociali stabili.
L'oggettivazione
Il processo di istituzionalizzazione giunge a compimento quando un'azione o una relazione stabilizzata, cioè completamente istituzionalizzata è divenuta ormai un oggetto esterno all'individuo e indipendente da lui, ovvero si è oggettivata.
Le istituzioni sociali
Quando un'azione o un sistema di azioni hanno valore indipendentemente da chi li compie esse diventano delle istituioni. Attraverso questo processo di cristallizzazione dalle azioni e relazioni sociali scaturiscono :
- comportamenti istituzionalizzati
- ruoli istituzionalizzati
- funzioni itituzionalizzati
- rapporti istituzionalizzati
L'istituzionalizzazione della società
L'istituzionalizzazione è quindi quella caratteristica del comportamento umano per cui ogni agire sociale manifesta un'intima tendenza all'irrigidimento e all'oggettivazione. E' a causa di questa tensione che la nostra società è fatta a misura largamente preponderante di relazioni istituzionalizzate, di strutture organizzate e di regole universalmente valide.
L'irrigidimento delle relazioni sociali in istituzioni permette però alle relazioni stesse di non essere continuamente costruito da zero ed è quindi un fortissimo principio di economia delle risorse e di potenziamento delle possibilità individuali.
Le istituzioni sociali determinano almeno in parte la vita dell'uomo, esse infatti possiedono i caratteri di un sistema indipendentemente dall'individuo e coercitivo nei suoi confronti.
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