SOCIOLOGIA
I ceti:
Alla
stratificazione per reddito e per professioni si sovrappone la
stratificazione per atteggiamenti e consumi culturali. Per definire
questa complessità si può utilizzare il concetto di ceto che fa
riferimento allo stile di vita che le persone conducono e al tipo di
riconoscimento sociale a cui ambiscono. Il ceto è stabilito
fondamentalmente dallo stile di vita che essa conduce e dai consumi.
L'appartenenza ad un ceto piuttosto che a un altro è determinata dal
riconoscimento sociale che una persona ottiene dagli altri. La
stratificazione di ceto è meno fluida e meno flessibile di quella di
classe perchè l'appartenenza ad un ceto dipende da fattori culturali, la
cui acquisizione è molto più complessa di quella di fattori materiali
come la ricchezza.
La cultura:
Appartenere
ad un certo strato sociale porta a sviluppare un certo tipo di cultura e
condividere quel tipo di cultura è una delle condizioni che indicano
l'appartenenza a quel gruppo sociale. L'insieme dei significati che
vengono attribuiti con maggiore insistenza ai fatti, oggetti,
comportamenti, e l'insieme delle abitudini e delle norme sociali
costituiscono la cultura dominante di quella società. La cultura
specifica di un singolo strato o gruppo sociale viene detta subcultura,
ovvero una variante della cultura dominante.
La
subcultura giovanile richiama oggi maggiormente l'interesse dei
sociologi, ma non è l'unica presente nella nostra società infatti sono
molte anche le subculture etniche e anche quelle degli anziani.


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